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Bonus idrico integrativo


Bonus idrico integrativo

 

È il bonus previsto nell’Ato 2 Lazio centrale Roma per la fornitura di acqua agli utenti domestici residenti in condizioni di disagio economico sociale ai sensi dell’art. 8 della Delibera ARERA 897/2017/R/IDR. Il bonus è regolamentato dall’Ente di governo dell’ambito – Lazio centrale Roma che ne definisce le regole di ammissione.

Chi ha diritto al Bonus idrico integrativo?

Sono ammessi al bonus idrico integrativo gli utenti diretti (titolari di una utenza ad uso domestico residente) ed indiretti (utilizzatori nell’abitazione di residenza di una fornitura idrica intestata ad un’utenza ad uso condominiale) che ricadono in condizione di disagio economico.

Per gli utenti diretti, il bonus idrico integrativo è riconosciuto a condizione che:
• l’indirizzo di residenza anagrafica dell’intestatario del contratto di fornitura idrica coincida con l’indirizzo di fornitura del contratto;
• il nominativo e il codice fiscale dell’intestatario del contratto coincida con un componente del nucleo ISEE.
Per gli utenti indiretti, il bonus idrico integrativo è riconosciuto a condizione che la residenza anagrafica del richiedente coincida con l’indirizzo della fornitura condominiale di cui il medesimo usufruisce.

In particolare hanno diritto al bonus idrico integrativo gli utenti diretti ed indiretti che possiedono i seguenti requisiti:
•indicatore ISEE fino a € 13.939,11 e nucleo familiare fino a 3 componenti
•indicatore ISEE fino a € 15.989,46 e nucleo familiare con 4 componenti
•indicatore ISEE fino a € 18.120,63 e nucleo familiare con 5 o più componenti

Inoltre, le Amministrazioni Comunali, sotto la propria responsabilità e sulla base di apposita certificazione degli uffici preposti, hanno la facoltà di autorizzare l’erogazione del bonus idrico integrativo per singole utenze in situazioni di comprovato particolare disagio economico e/o sociale, ampliando per il caso specifico la soglia ISEE di ammissione. Tale facoltà, per il periodo regolatorio 2020-2023, viene certamente estesa alle problematiche socio-economiche generate dalla emergenza Covid (Inserito ai sensi della delibera n. 6 del 27 novembre 2020).


Come fare per richiederlo?


È possibile fare richiesta del bonus idrico integrativo:

•direttamente on line attraverso la pagina dedicata del sito della Segreteria Tecnico-Operativa (STO) dell’ATO2  dove si può anche consultare il regolamento completo.
•utilizzando il  modulo cartaceo  da compilare e inviare per posta ordinaria a STO ATO 2 Lazio Centrale Roma / Via Cesare Pascarella, 31 / 00153 Roma

I clienti che presentano la domanda online di Bonus idrico integrativo 2022 devono allegare la seguente documentazione in formato pdf:
•attestazione ISEE rilasciata nell’anno 2022;
•prima pagina di una bolletta emessa dal gestore Acea ATO 2 nell’anno 2022 (per le domande effettuate da utenti residenti nei Comuni che trasferiranno il servizio nel corso del 2022 è possibile allegare la prima pagina di una bolletta emessa nell’anno 2022 dal gestore precedente). Nel caso di utenti indiretti (utilizzatori nell’abitazione di residenza di una fornitura idrica intestata ad un’utenza ad uso condominiale) va allegata la bolletta intestata al Condominio.

In caso di utilizzo del modulo cartaceo, i clienti devono allegare, oltre ai documenti sopra descritti e al modulo cartaceo, una fotocopia del documento di identità del richiedente.

Eventuali informazioni relative al bonus idrico integrativo 2022 possono essere richieste all’indirizzo email infobonusii@ato2roma.it.

 

 

 

 

 

 


Bonus idrico

 

È il bonus previsto e regolamentato dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) attraverso la delibera 227/2018/R/idr.

Dal 1° gennaio 2021 tutti i bonus sociali per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda. Gli interessati pertanto non devono più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF. Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate.

Come e quando si riceve il bonus sociale idrico

Arera ha comunicato che il processo per il riconoscimento del bonus sociale idrico ha richiesto maggiori approfondimenti e adempimenti, in particolare correlati al rispetto della normativa in materia di privacy. Di conseguenza, il bonus sociale idrico 2021 verrà riconosciuto agli aventi diritto nel corso dell’anno 2022, con modalità che saranno rese note successivamente.

Per maggiori informazioni consultare la pagina: https://www.arera.it/it/consumatori/bonus_qc.htm